L’espressione che ha un Geco è unica, specie quando ti guarda. Sembra che gli manchi la parola anche se, forse sono ancora in pochi a saperlo, il Geco spesso emette dei vocalizzi. Questo simpatico animale è un rettile, dalle dimensioni contenute, e diciamo che è un cugino alla lontana delle lucertole. Si trova a suo agio nei paesi temperati un po’ ovunque nel mondo e alcune specie sono comunemente allevate in ogni angolo del pianeta. Qualche curiosità? Eccone una: le zampe del Geco hanno una capacità incredibile di aderire a qualsiasi superficie e, senza andare troppo nello specifico, diciamo che consentono a questo piccolo animale di stare attaccato a un muro o a un soffitto grazie alla particolare conformazione delle dita. Altra caratteristica da non sottovalutare, soprattutto nel periodo estivo, è una delle componenti della sua nutrizione: infatti si nutre, anche, di zanzare e di mosche! Quindi, se trovate un geco per casa, o lo lasciate tranquillo dove si trova, calcolando che è innocuo e contribuisce a tenere lontano fastidiosi insetti, oppure se proprio non potete farne a meno, accompagnatelo all’uscita, ma con delicatezza, mi raccomando!
Noi preferiamo pensare al Geco che in molti paesi è considerato un vero porta fortuna.
Questo simpatico animaletto ha abitudini prevalentemente notturne ed è dotato di una grande vista (altro che geco…) anche per poter cacciare le sue prede, mentre durante il giorno, se ne sta tranquillo a riposare in qualche tana o in qualche fessura del muro.
Prima di concludere ricordiamo ancora che esistono davvero tante varietà di gechi in natura e allevati dagli appassionati, comunque tutti belli, simpatici e un po’ misteriosi.
Se concordate anche voi con questo parere e volete scoprire ancora di più, ad esempio su come tenere al meglio questi animali, venite a Petsfestival il 19 e 20 ottobre a Cremona per imparare tutto sul Geco e magari decidere di portarvene uno a casa.