Il drago barbuto, così chiamato a causa della particolare conformazione della sua testa ornata di spine, è, ormai da molti anni, uno dei rettili più diffusi tra quelli allevati in cattività. Si tratta di un sauro, in pratica quindi una grande lucertola, originaria dell’Australia il cui nome scientifico è Pogona vitticeps. Le motivazioni che hanno reso questo animale così diffuso tra gli allevatori sono molteplici e sicuramente tra queste ci sono la relativamente agevole gestione del terrario, la docilità, la facilità nella riproduzione e la spiccata curiosità di questi sauri ai quali non sfugge nulla di quanto gli accade intorno. Un terrario per loro ideale dovrà essere di tipo deserticolo, proprio per riprodurre il loro habitat naturale, con una struttura orizzontale, non eccessivamente alto in modo di poter offrir loro la possibilità di esporsi agli indispensabili raggi UVA/UVB generati da una apposita lampada posta nella parte superiore. Essendo animali che in natura vivono nei deserti, una fonte di riscaldamento dovrà essere sempre presente nel terrario a loro dedicato. Oltre alla forma ancestrale, chiamata Wild, sono state selezionate colorazioni particolari, tra cui Red, Pastel, Gold e Yellow. Se avete voglia di vedere da vicino dei bellissimi esemplari di drago barbuto, vi aspettiamo al Petsfestival di Cremona il 18 e 19 Ottobre 2025. Non mancate!