Croce e delizia degli appassionati acquariofili d’acqua dolce, questo pesce, vera icona degli anni 80, sfidando tutte le mode che negli anni si sono succedute, è ancora molto presente e apprezzato nelle vasche di tantissimi acquariofili. Originario delle acque tranquille dei fiumi del Sud America, fondamentalmente Brasile, Bolivia, Colombia, Perù e Venezuela, questo ciclide può arrivare a dimensioni davvero rispettabili, superando agevolmente i 35 cm di lunghezza. La colorazione di questo pesce è davvero molto affascinante: il fondo è solitamente marrone, spesso con chiazze nere e arancione acceso. L’estremità delle pinne dorsale, caudale e anale presentano una bordatura bianca con riflessi iridescenti. La caratteristica più evidente è costituita dalla macchia tonda situata nella parte posteriore del corpo; il nome specifico ocellatus deriva appunto da questa macchia simile a un occhio. Dicevamo: croce e delizia. Delizia perché è un pesce molto bello ed estremamente intelligente, in grado di riconoscere e interagire con il suo allevatore. Croce perché, come altri ciclidi, questi pesci sono molto territoriali e mal sopportano intrusi nella loro vasca; crescono rapidamente mangiando molto e, di conseguenza, sporcando tanto; ultima, ma non meno importante, è la loro spiccata capacità di spostare continuamente gli arredi e scavare buche nel fondale. Tutto questo comporta che la vasca dovrà essere molto grande, con un ottimo sistema filtrante e le decorazioni dovranno essere ridotte all’essenziale. Se si è in grado di soddisfare queste esigenze, il pesce Oscar saprà donare tanta bellezza e tante soddisfazioni!
La manifestazione
- Piazza Zelioli Lanzini Ennio, 1, 26100 Cremona CR
- 0372 598011
- petsfestival@cremonafiere.it